Snapshot – il progetto

2012 2013

SNAPSHOT

Nel mese di novembre 2012, presso Villa Pignatelli-Casa della fotografia, ha avuto inizio il workshop fotografico “Snapshot”, organizzato da Villa Pignatelli, coordinato da Aporema O.N.L.U.S. e con la docenza di Afterall (Silvia e Enzo Esposito) negli spazi restaurati della Serra del Museo Pignatelli.

Le lezioni operative si sono tenute al Museo Nitsch di Napoli.

Nei mesi di febbraio/ marzo 2013, sempre negli spazi della Serra del Museo Pignatelli, sono stati esposti i lavori realizzati nel corso del workshop. Durante l’inaugurazione, è stata presentata una pubblicazione a tiratura limitata, a cura di Aporema onlus, e un video che narra il percorso del workshop.

“Snapshot” non è un workshop sulla tecnica della fotografia, ma un percorso versato all’immagine “errata”, a un utilizzo all’“impronta” dello strumento. In sintesi: “dimenticare a memoria” lo strumento stesso. È un’officina di lavoro d’insieme dove la didattica si intreccia con l’estetica, questa come atto di nascenza dell’uomo. Lo strumento di registrazione è stato la Polaroid, perché, in un tempo in cui il digitale ha reso possibile la produzione di un’immagine sempre più precisa, ha, questo, interrotto quella percezione “fisica” dell’immagine stessa. Qui è stata privilegiata quella “geografia” dell’immagine imperfetta, atta a costruire una traccia di palpabilità visiva ormai a noi in-conosciuta.

Il Museo Nitsch, luogo dell’anamnesi visuale, è “organismo” vivo dove la conservazione museale è azione dinamica, non stabile, un continuo fluire. Percorrere questo flusso è stato il tentativo per cogliere le tracce, i residui organico-visivi, frammenti di un “azionismo dei resti”.

Al workshop hanno partecipato: Andrea Bove, Iole Capasso, Anna Caruso, Francesco Ciotola, Cristina Cusani, Guido D’Apuzzo, Assunta D’Urzo, Roberto Marchese, Neal Carlo Peruffo, Sara Trapani.