OPERA PER LA MOSTRA KEME
‘Pedi’, 2021
Discoride attribuisce il nome di ‘Lingue di Serapide’ a un’orchidea generatrice di ibridi e con capacità autoriproduttive.
‘Pedi’ simula la pressione esercitata sui pistilli dai quali sgorga il liquido seminale che, raggiungendo il terreno, crea nuova vita. Una riflessione quindi sulla capacità di rinascere a seguito delle pressioni cui la vita ci sottopone.
BIO
Rebecca Miccio, 1998 Napoli.
L’arte è per lei motivo di sfogo e di riflessione su una realtà fratturata e piena di controversie.
Anche se si considera un animale di città, la sua vita è condizionata dal quartiere collinare napoletano in cui vive: Capodimonte.
Si è diplomata presso il Liceo Artistico Istituto Raro Giovanni Caselli in Design della Porcellana. Attualmente frequenta la Scuola di Scultura presso l’Accademia di
Belle Arti di Napoli.